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3000 Nights di Mai Masri – anteprima nazionale del film

L’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con Università Roma Tre, Teatro Palladium e Ambasciata della Palestina in Italia presenta l’anteprima nazionale del film 3000 Nights di Mai Masri. L’iniziativa fa parte delle Giornate della Cultura Palestinese, realizzate dall’Ambasciata della Palestina in Italia.

3000 Nights racconta la storia di un’insegnante palestinese, appena sposata, che viene ingiustamente arrestata e rinchiusa in una prigione israeliana dove darà alla luce un figlio e lotterà per crescerlo dietro le sbarre. Ispirato a una storia vera e girato in un vero e proprio carcere, il film ripercorre il viaggio di speranza di una giovane madre in cui resilienza e volontà di sopravvivenza lottano contro ogni probabilità.
“Per me – afferma Mai Masri – il carcere rappresenta occupazione: quasi ogni singolo palestinese è stato in prigione o ha un parente stretto che vi è stato, quindi penso che a suo modo sia una tipica storia palestinese, ma allo stesso tempo ritengo sia una storia universale perché è un’esperienza che tante persone hanno attraversato e colpisce quindi alcune corde profonde.”
La pellicola è stata premiata al Toronto International Film Festival ed è stataproiettata in vari importanti rassegne dove ha vinto oltre 23 premi. È stata anche selezionata per rappresentare la Palestina ai Golden Globes e la Giordania agli Oscar.

Mai Masri è un’acclamata documentarista i cui film hanno ricevuto oltre 60 premi internazionali, ed è considerata una pioniera nel mutevole panorama cinematografico Medio Orientale. Di padre palestinese e madre americana,  è attiva da più di trent’anni – con la realizzazione, in primo luogo, di documentari che si concentrano su donne e bambini in Libano e nei territori palestinesi occupati. La sua più nota trilogia – I bambini di fuoco, I bambini di Shatila e Frontiere dei sogni e delle paure – ha gettato nuova luce sulla vita dei bambini palestinesi nei campi profughi negli anni ’80 e ’90.
Mai Masri ha iniziato la sua carriera quando quasi nessuna donna palestinese lavorava nel cinema, spronando il coinvolgimento femminile in questa attività a tal punto che oggi il 50 % dei film girati in Palestina sono stati realizzati da donne, un traguardo anche rispetto al 5% dell’industria hollywoodiana.

 

Martedì 14 marzo alle ore 11, presso la Sala Zavattini della Fondazione, in occasione dell’anteprima del film, la regista Mai Masri incontrerà la stampa e gli operatori del settore cinematografico interessati per approfondimenti sulla pellicola e sulla sua attività.

L’ingresso è libero a tutti ma si prega di dare conferma a
Comunicazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico:
Aurora Palandrani (palandrani@aamod.it)

 

 

Mercoledì 15 marzo, ore 20:30

Teatro Palladium (Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma)

 

trailer del film

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