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News dal patrimonio Aamod – Memoria presente

Memoria presente. Ebrei e città di Roma durante l’occupazione nazista è un film documentario di Ansano Giannarelli del 1984, realizzato dall’Archivio storico audiovisivo del movimento operaio (Asamo), dall’Istituto Romano per la storia d’Italia dal fascismo alla resistenza e dal Centro di Cultura Ebraica della Comunità israelitica di Roma.

La Fondazione Aamod conserva, oltre il film,  un prezioso fascicolo di carte relative alle fasi del processo produttivo, sul quale torneremo più avanti. Alcuni documenti sono stati digitalizzati e allegati alla scheda di descrizione di Memoria presente (a questo link la catalogazione del film, su piattaforma xDams).

Lo proponiamo nel giorno in cui ricorre il tragico anniversario del decreto sulle leggi razziali in Italia, il 5 settembre 1938, “ritenuta la necessità assoluta ed urgente di dettare disposizioni per la difesa della razza nella scuola italiana”, firmato dal re Vittorio Emanuele III, da Mussolini, dal ministro Giuseppe Bottai e dal ministro Paolo Tahon Di Revel. E’ un modo anche per rendere omaggio al regista, Ansano Giannarelli, che ebbe particolarmente a cuore il tema della persecuzione ebraica durante il fascismo e la seconda guerra mondiale e il tema della Resistenza. Numerosi i suoi film su tali argomenti, come il più noto 16 ottobre 1943, del 1961.

Particolarmente interessante, leggendo le carte relative a Memoria presente, la scoperta del rigore nell’impegno civile, politico, culturale, professionale del regista. In lui questi aspetti erano sempre strettamente intrecciati, come si vedrà.

Il film si presenta come una inchiesta che analizza il rapporto tra i cittadini e il resto della popolazione della capitale, nel periodo dell’occupazione nazista a Roma, dal settembre 1943 al giugno 1944. Le interviste a numerosi cittadini ebrei romani di diverse età – che furono protagonisti di quei drammatici mesi, alcuni dei quali scamparono alla deportazione nei campi di sterminio – si alternano a testimonianze rese da cittadini romani e da religiosi, che offrirono la loro solidarietà ai perseguitati dal razzismo nazista. Il racconto di quel periodo storico è ricostruito anche con l’uso di materiali di repertorio cinematografico relativo agli avvenimenti bellici, nonché con brani di una rievocazione cinematografica della razzia del 16 ottobre 1943.
Realizzato in elettronica, il documento è diviso in due parti: la prima affronta il periodo dell’8 settembre al 16 ottobre 1943; la seconda il periodo seguente al 16 ottobre. Il documento è stato realizzato pensando soprattutto ad una diffusione nelle scuole.

Il film analizza quindi un periodo posteriore al 1938, quando iniziarono le razzie degli ebrei in Italia, in particolare a Roma, ma nelle testimonianze degli intervistati ricorre spesso il ricordo ai giorni e ai mesi successivi alle leggi razziali.

A seguire la pagina del testo del film in cui Giulia Sonnino, una delle intervistate, evoca proprio l’anno delle leggi razziali, quando era una bambina di undici anni.

A questo link potete scaricare il pdf del documento integrale che riporta i dialoghi e i commenti del film.

Vi proponiamo, a seguire, altre preziose fonti d’archivio.

Il “progetto di ricerca e di produzione audiovisiva”, a cura di Ansano, del 1983, in PDF.

Il documento forse più interessante per i giovani documentaristi, proprio per gli aspetti di altissimo spessore educativo e formativo, è “la prima scaletta, a cura di Ansano Giannarelli, per un programma video di 45′”, del 1983, quanto il titolo del film non esordiva ancora con “Memoria presente”. 

Ve la proponiamo in capitoletti, ovvero in file pdf separati, intitolati agli argomenti di volta in volta trattati dal regista, in cui nel motivare scelte, nel prospettare ipotesi, nel mettere a punto fasi, emerge quel suo rigore scientifico, di cui si è scritto, nell’organizzare e nel costruire un “saggio cinematografico”, che diventa esercizio di militanza e di responsabilità civile e umana, oltre che professionale. Ogni scritto di Ansano, ritrovato e custodito in questo archivio, continua a stupire per la ricchezza inesauribile delle teorie, mescolate alla passione, vere e proprie lezioni di vita e di mestiere.

(LC)

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