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No future without memory

Monica Maurer, regista, componente del CdA AAMOD, è in questi giorni a Ramallah per un importante appuntamento all’interno dei Palestine Cinema Days del Filmlab Palestine con un suo cortometraggio Yom el-Ard sulla Giornata della Terra.

La proiezione – che si terrà lunedì 7 ottobre alle ore 17:00 presso la Fondazione A.M. Qattan – sarà seguita da un panel di discussione sul progetto di Archivio nazionale audiovisivo e sulla necessità urgente di porre fine alla dispersione della cultura palestinese, a partire da atti concreti che possono avere ripercussioni importanti dentro e fuori i Territori: un archivio che sia non un mero luogo di conservazione, ma qualcosa di vivo, che consenta alla cultura palestinese non solo di resistere ma anche di diffondersi e produrre nuovi frutti.



Molte parole diverse possono essere usate per descrivere l’esperienza palestinese nel secolo scorso, ma “frammentazione” è la prima parola che viene in mente.

Dal giorno in cui il movimento sionista dichiarò la Palestina una terra senza popolo, uno sforzo frenetico e sistematico è stato portato avanti per più di 70 anni non solo per frammentare il paese e il suo popolo, ma anche per cancellarne l’identità e sradicarne la memoria collettiva.

Questo sforzo di cancellazione ha riguardato l’intera cultura del popolo palestinese, compreso il suo patrimonio audiovisivo. Dopo che nel 1982 l’Archivio audiovisivo che aveva sede a Beirut fu distrutto dagli israeliani e sottratto all’Olp, questo processo di dispersione è andato avanti negli anni successivi. Oggi film e documentari che raccontano la storia e la cultura del popolo palestinese sono sparsi in mezzo mondo – da Cuba al Cairo, dall’Italia alla Germania, dalla Giordania alla Cina –, mentre proprio in Palestina manca una struttura che conservi e valorizzi questo patrimonio.

C’è dunque la necessità urgente di mappare e recuperare tali testimonianze audiovisive, riportandole in Palestina e rendendole accessibili soprattutto alle giovani generazioni.


Il cortometraggio di Monica Maurer che qui viene presentato costituisce un esempio concreto di recupero di frammenti audiovisivi di cui si rischiava la dispersione. Esso è composto da un raro filmato realizzato nel marzo 1981 in Galilea (con riprese fatte a Nazareth, Deir Hanna, Sakhnin), durante le celebrazioni del 5° anniversario della Giornata della Terra, e recentemente digitalizzato in HD.


Guarda il cortometraggio


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