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Il lavoro al tempo del contagio

Sei un lavorator* impiegat* in un settore produttivo che non ha sospeso l’attività?

Lavori in uno dei servizi considerati strategici per affrontare l’emergenza?
Hai perso il lavoro o sei a casa senza reddito?

Racconta la tua esperienza con un video!

Una sequenza, una testimonianza, un’intervista, una scena…

…anche una sola inquadratura!


In queste settimane di profondi sconvolgimenti dovuti alla diffusione del Coronavirus, un pesante tributo è a carico del modo del lavoro. 

Chi ha perso il lavoro, chi è stato messo in ferie forzate, chi prosegue l’attività temendo per le proprie condizioni di sicurezza, chi ha scioperato, chi è in prima linea per difendere la vita negli ospedali, chi per la prima volta sta lavorando da casa e chi si è trovato all’improvviso senza una fonte di reddito. Dipendenti, precari, partite IVA, piccoli imprenditori, in moltissimi stanno vivendo un profondo sconvolgimento delle proprie condizioni di lavoro e di vita. 


Per documentare, raccontare, interpretare le nuove condizioni di lavoro in questo periodo di emergenza, 

l’AAMOD lancia una raccolta di documentazione partecipata e costituisce un fondo dedicato a materiali video autoprodotti. 

L’oggetto dei materiali video può riguardare qualunque argomento connesso con la tematica del “LAVORO AI TEMPI DELL’EMERGENZA CORONAVIRUS IN ITALIA”: la denuncia di condizioni di lavoro non adeguate ai parametri di sicurezza, le condizioni di difficoltà sociale e familiare che lavoratrici e lavoratori si trovano a vivere, lo sforzo e il senso di responsabilità di coloro che lavorano per garantire beni di prima necessità, l’impegno e la generosità del personale ospedaliero e di chi deve garantire i servizi pubblici essenziali.


Inviaci i tuoi video girati con i mezzi che hai a disposizione (telefonini, fotocamere, videocamere…) per contribuire a costituire questo fondo, destinato non solo a conservare la memoria di quanto sta accadendo nel mondo del lavoro, ma anche ad essere immediatamente riutilizzato in nuove opere, documentari, reportage, studi. Per raccontare l’emergenza COVID-19 dal punto di vista dei lavoratori e per riflettere su come questa condizione possa incidere sulle trasformazioni sociali e politiche già in atto. 

I materiali, inviati attraverso le comuni piattaforme web o di condivisione file, dovranno essere accompagnati dall’autorizzazione al loro utilizzo sul modello che ti invieremo. Alcuni di questi verranno utilizzati e rielaborati per raccontare sin da subito cosa vivono, raccontano, denunciano le lavoratrici e i lavoratori ai tempi del contagio.


Chi siamo

La Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, nata alla fine degli anni Settanta, svolge la sua attività nel campo della raccolta, conservazione, promozione e produzione di audiovisivi, favorendo la costruzione di una memoria collettiva dei movimenti sociali e dei loro protagonisti. Primo presidente della Fondazione è stato Cesare Zavattini.  


INDICAZIONI UTILI PER PARTECIPARE ALLA CALL:


COSA RIPRENDERE

Scene di lavoro quotidiano ai tempi dell’emergenza sanitaria: 

  • l’arrivo sul posto di lavoro, l’ingresso e le misure di sicurezza adottate, le condizioni lavorative con particolare riguardo a ciò che è cambiato in questo periodo; 
  • la situazione nei luoghi aperti al pubblico, le misure di prevenzione adottate;
  • le condizioni e modalità di svolgimento del lavoro nel settore della logistica e dei trasporti.

Una tua giornata tipo, raccontata attraverso i momenti più significativi.

Una testimonianza tua o di un tuo collega. In questo caso può essere interessante sapere come sono cambiate le condizioni di lavoro, se e come vengono adottate misure di sicurezza, come è stata recepita l’emergenza da parte del datore di lavoro e dei lavoratori. Riflessioni più ampie anche sul rapporto con la famiglia, prospettive. Timori, desideri. 


COME RIPRENDERE

  • Riprendi sempre in orizzontale, non usare il telefono in verticale.
  • Cerca di assicurarti un audio “pulito”, posizionandoti con il supporto di ripresa vicino alla fonte sonora. 
  • Fai riprese stabili e lunghe (non avere fretta, non cambiare inquadratura continuamente). 
  • Se scegli di fare dei movimenti di camera, prima rifletti sull’inquadratura di inizio e quella finale e dedica a entrambe, prima e dopo il movimento, un tempo adeguato. 
  • In genere, anche i telefonini permettono di bloccare la messa a fuoco e l’esposizione… utilizza questi strumenti quando necessario.
  • Sarebbe meglio non inviare contenuti troppo lunghi, intorno ai 10/15 minuti al massimo. Se ritieni di aver materiale di dimensioni maggiori e di particolare interesse, puoi contattarci per valutare insieme come procedere. 

COME INVIARE

Mettiti in contatto con i nostri operatori, sia per avere informazioni di carattere generale e chiedere consigli, sia per conoscere le modalità di invio del materiale ed avere i modelli di liberatoria che dovrai inviarci al momento dell’invio. 

scarica qui la liberatoria


Coordinamento, adesioni, informazioni

Luca Ricciardi ricciardi@aamod.it – 333 2469714 (anche whatsapp)

Aurora Palandrani palandrani@aamod.it – 338 8133322 (anche whatsapp)

Matteo Angelici angelici@aamod.it – 351 5729744 (anche whatsapp)


Referente tecnico per invio materiali

Milena Fiore fiore@aamod.it  tel: 329 7914887 (anche whatsapp)


Un’iniziativa AAMOD

In collaborazione con Opponiamoci , RecL@b, CGIL



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