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La guerra di Spagna nella memoria del cinema – 1936/2016

 

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E’ il titolo di un progetto per una rassegna di film e seminari proposto dall’Archivio Audiovisivo (a cura di Antonio Medici) in occasione della ricorrenza degli ottanta anni dall’inizio della Guerra Civile Spagnola.

Ottanta anni fa, il 17 luglio 1936, iniziò la Guerra civile spagnola, con l’ammutinamento delle truppe militari di stanza in Marocco (capeggiate, tra gli altri, dal generale Francisco Franco) contro il governo repubblicano del Fronte Popolare, che aveva vinto le elezioni politiche del febbraio dello stesso anno. Si trattava di truppe che, grazie all’appoggio del governo fascista italiano, poterono essere trasferite in Spagna. Le forze che diedero vita al golpe, ispirato a valori nazionalisti e reazionari, contavano di assumere rapidamente il controllo della situazione. Ma la resistenza degli schieramenti repubblicani fu tale, soprattutto a Madrid e Barcellona, che ne nacque una guerra civile lunga e sanguinosa, conclusasi tre anni dopo, con la caduta della capitale, il 28 marzo 1939.

La guerra di Spagna è stata considerata una sorta di “prova generale” della Seconda Guerra Mondiale, per la dimensione ideologica del conflitto tra democrazia e fascismo, intorno al quale si schierarono a livello internazionale paesi, forze politiche, singoli militanti. Le forze franchiste ebbero il sostegno di uomini e mezzi da parte dei governi italiano e tedesco; il governo legittimo repubblicano, oltre all’aiuto di migliaia di volontari accorsi da tutto il mondo e organizzati nelle Brigate internazionali, formate prevalentemente da giovani provenienti da tutta l’Europa e dalle Americhe con una forte presenza di intellettuali e artisti da Kapa a Heminway, ebbe il sostegno dell’Unione sovietica.

L’Archivio – in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà, il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, avrebbe voluto organizzare, in particolare a Roma, un’importante rassegna cinematografica con una selezione dei titoli più significativi dei film documentari e di finzione in modo da rendere conto di tutte le posizioni e le energie in campo, programmandola su tre giorni consecutivi. In apertura della rassegna era previsto un incontro seminariale sul rapporto tra la Guerra Civile Spagnola e il cinema. Nessuna delle istituzioni a cui l’Archivio si è rivolto per avere un sostegno di carattere economico ha risposto positivamente. Un avvenimento non degno di interesse, superato?

L’Archivio quindi, d’accordo con la Cineteca Sarda e in collaborazione con ANPI, FICC Sardegna e Istituto Luce-Cinecittà, sta organizzando una rassegna di tre giorni (9, 11, 12 novembre), a Cagliari. Oltre alla proiezione di film e cinegiornali, sono previsti incontri a cui parteciperanno tra gli altri, Antonello Zanda, direttore della Cineteca sarda, Claudio Natoli, docente dell’Università di Cagliari, garante dell’Aamod, Patrizia Cacciani, responsabile ufficio studi, ricerche e didattica dell’Istituto Luce-Cinecittà, Gianni Olla, critico cinematografico, Valeria Patanè, regista, e Marco Sini, dirigente Anpi.

Un altro appuntamento particolarmente interessante è previsto all’Università degli Studi Roma Tre, giovedì 24 novembre, presso il Dipartimento di Scienze della formazione – Laboratorio di Storia e Cinema diretto dal Prof. Carlo Felice Casula, che introdurrà le proiezioni.
Infine, il 1° dicembre, a Milano, in collaborazione con l’ INSMLI e con ZonaK sarà proiettato – anche in questa occasione – il film di Joris Ivens Terra di Spagna [in v.o. Con sottotitoli in italiano – voce e testo di E. Hemingway] che sarà introdotto da Alexander Hobel (Università di Napoli).

 

Rassegna a Cagliari,  7- 11 novembre 2016

Roma, 24 novembre 2016 – Università Roma 3

Milano,1 dicembre 2016

 

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